Il 5 maggio presso il Polaresco torna l'attesa fiera del tessile sostenibile.

I consumatori attenti lo sanno bene: i prodotti tessili sono una "spina nel fianco" per chi cerca sostenibilità e informazione.

Le filiere dell'abbigliamento e degli articoli tessili sono lunghe e complesse, partono da lontano e comprendono rischi di sfruttamento dei lavoratori e pericoli di fortissimi impatti ambientali.

Le lavorazioni e i coloranti usati possono essere altamente inquinanti se non gestiti correttamente, ma anche il consumo di acqua nella produzione di fibre naturali, come ad es. il cotone, è un problema serio per il pianeta. Inoltre, lo sfruttamento dei lavoratori del comparto tessile è ormai noto e non tocca solo i paesi più poveri.

Pretendere trasparenza e informazione è il primo e non facile passo.
Iniziative come la fiera Per filo e per sogno sono risorse preziose che, oltre ad offrire occasioni per acquisti maggiormente sostenibili, contribuiscono a diffondere informazioni e creare una consapevolezza diffusa su questi temi.

Come evidenzia il programma, la giornata sarà particolarmente ricca di proposte: oltre agli espositori saranno presenti iniziative di partecipazione diretta come lo Swap Party (scambio abiti), laboratori creativi, letture e incontri.

Clicca sulle immagini per leggere tutti i particolari.